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E-Commerce Report 2020

Nel 2020 le nuove tecnologie e una situazione di bisogno totalmente nuova ha contribuito ad accelerare le dimensioni dei business online in termini di fatturato e concorrenza.

In questo scenario è sempre più evidente che nel futuro l’analisi dei dati sarà la carta vincente che permetterà di distinguere quelli che sono i progetti vincenti e le migliori strategie di promozione online e offline.

E-Commerce Report 2020
Come migliorare le vendite del tuo e-commerce basandosi sui dati.

Oggi vi presentiamo alcuni dati del benchmark report 2020 curato da Oribi, tool e agenzia specializzata nell’analisi dei dati, che ha estrapolato e analizzato l’acquisto di 22,459 prodotti all’interno di 204 shop online per un totale di oltre 5,2 milioni di utenti analizzati.

Ecco cosa hanno scoperto:

1.Quanti visitatori comprano qualcosa all’interno del sito?

Il tasso di conversione dell’ e-commerce dipende dal tipo di business: all’interno del settore Lifestyle sul numero totale di visitatori unici di un negozio online, il tasso di conversione per effettuare un acquisto è del 2,2%, questo significa che su 1000 visitatori solo 22 compreranno qualcosa. Questo dato scende al 2% nel settore Fashion, al 1,9% nel settore Medical, arrivando allo 0,8% per le merci all’ingrosso.

2.Quali sono i canali che portano maggior traffico?

Quasi il 50% del traffico viene indirizzato ai negozi online tramite canali diretti. Sono utenti che accedono direttamente al sito, tramite l’email marketing o tramite link di app mobile. Spesso sono utenti che conoscono già bene il brand. Gli altri canali più importanti sono Google ADS, la ricerca organica su Google, Facebook e Instagram. Anche per i negozi del settore “fashion” Instagram indirizza sul sito solo il 2% del traffico.

3. Come cambia il comportamento di acquisto da Desktop a Mobile?

Sebbene la stessa percentuale di visitatori da computer e da mobile inizi il check-out, è meno probabile che quest’ultimi lo completino.
Il tasso di conversione da visitatori ad acquirenti su desktop è del 2,7%, mentre per i visitatori da dispositivi mobili è solo dell’1,9%. Questo significa che un “visitatore desktop” ha potenzialmente un valore superiore del 50%.

4. Il valore del prodotto influenza l’acquisto?

I visitatori provenienti dai canali social hanno una mentalità molto diversa rispetto agli utenti che ricercano su Google. Esiste infatti un enorme divario nel tasso di conversione dei visitatori provenienti dai social in base al prezzo del prodotto. Per i prodotti economici, il tasso di conversione è del 2,6%, che è superiore alla media. Per prodotti più “costosi” ( sopra i 100$) il tasso di conversione scende allo 0,4%.

???????? Questi sono solo alcuni dei principali dati della ricerca condotta da Oribi. Potete trovare il report completo al seguente link: bit.ly/oribi_report